Servizi

La Cloud Management Platform (in breve, CMP) disegnata per Regione Toscana privilegia il più possibile componenti open source, ricorrendo a componenti commerciali ove espressamente richiesto nel bando di gara.

Lo scopo principale della CMP è quello di frapporre uno strato di astrazione tra l’utente e le varie componenti necessarie all'erogazione di un servizio IT al fine di semplificarne la fruizione. Tale scopo viene raggiunto mediante l’utilizzo di un portale per il provisioning e la gestione di servizi in ambito Hybrid Cloud/Community Cloud che permette all'utente di provvedere autonomamente alla creazione e alla gestione dei propri servizi.

La piattaforma proposta è ibrida, poiché consente di dispiegare servizi non solo su Private Cloud ma anche su Cloud provider esterni: ad esempio, è possibile utilizzare risorse IaaS esterne (fornite da SPC Cloud o da piattaforme pubbliche come Amazon AWS o Microsoft Azure), per servizi progettati per utenti di Regione Toscana o di altri enti.

La CMP gestirà vari ambienti con l'impostazione tipica del Community Cloud, un ambiente computazionale condiviso dove più organizzazioni decidono di collocare i propri servizi IT. Le Organizzazioni in questo contesto vengono definite “Enti Aderenti”. I servizi delle amministrazioni locali verranno collocati in questo ambiente.

I servizi cloud verranno forniti dal Sistema Cloud Toscana, raggruppati come segue: